Borgo Brufa SPA Resort è una struttura ricettiva diffusa, composta da più edifici immersi in un giardino dagli scorci mozzafiato sulle valli di Assisi e Perugia.
L’intera struttura è stata recentemente sottoposta ad un progetto di trasformazione, curato dall’Architetto Silvia Giannini, che ha previsto importanti ampliamenti e il restyling della maggior parte degli spazi esistenti; intervento necessario per portare i servizi SPA da 1.400 a 3.000mq e per il passaggio di categoria da 4 a 5 stelle.
Grazie a tali ampliamenti e al nuovo progetto, oggi nel Borgo Brufa SPA Resort, è possibile muoversi comodamente in accappatoio, in ogni stagione, a partire dalla propria camera per arrivare fino alla SPA. Un intervento ad impatto ridotto, integrato nel verde, che ha coinvolto la creazione di circa 300 metri lineari di tunnel, dalle altezze minime e dalle ampie superfici vetrate, che offrono agli ospiti la sensazione di essere immersi nella natura.
Il design, nelle scelte materiche e nei colori, richiama il paesaggio circostante: il legno, i marroni della terra e il verde, che ritorna come colore e come motivo in più declinazioni e riporta, all’interno, gli elementi che si possono ammirare guardando fuori.
LA SPA DEL BORGO BRUFA
La SPA è oggi la più grande dell’Umbria, con la sua piscina riscaldata indoor-outdoor, la sua importante area umida, le sue aree relax e le zone trattamenti: 9 cabine per trattamenti singoli e 4 PRIVATE SPA, fra cui l’ultima arrivata, che offre agli ospiti una vasca idromassaggio tonda, di coppia, oltre a doccia emozionale e massaggio. Il tema della natura caratterizza anche questo spazio.
“Qualità in ogni dettaglio, un’attenzione al cliente impeccabile, per poter regalare trattamenti di altissimo livello e con prodotti legati al territorio, basati su elementi naturali come olio, vino e cioccolata. Per le cabine, abbiamo quindi scelto i lettini Lemi, che consentono un massimo comfort per il cliente e semplicità di gestione e versatilità per l’operatore” – racconta Silvia Giannini.
La nuova grandissima area relax è stata pensata per offrire esperienze diverse; una parte di essa gioca ancora con la vista, affacciandosi sulla piscina esterna e sulle valli circostanti. Qui diverse tipologie di lettini: singoli, di coppia e una serie di lettini appesi, per coccolarsi con un leggero dondolio. A questo spazio è affiancato un relax chiuso, con giochi di suoni e luci.
Infine, una nuova sauna panoramica, caratterizzata dall’imponente vetrata, che si va ad aggiungere al percorso benessere dell’area umida.
Per la reazione fredda è stata creata la Stanza della neve, una capsule room rivestita con materiale bianco e cangiante, frontalmente vetrata, dove nevica tutto l’anno.
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PROGETTO STRATEGICO E DI IMMAGINE: Silvia Giannini architetto
PROGETTO ARCHITETTONICO: Architetto Fausto Ciotti – Torgiano
PROGETTO IMPIANTI: FLU.Project -Perugia
PROGETTO STRUTTURALE: Ing. Mauro Fiorini – Perugia
DITTA COSTRUTTRICE: Granieri Costruzioni – Collazzone (PG)
ATTREZZATURE SPECIALI: Hofer Group – Santa Cristina Valgardena (BZ)
ARREDI: Bielle group – Longiano (FC), AD Services – Castiglione del Lago (PG)
FOTO: Andrea Getuli – https://www.getulirinaldi.com
FOTO: Pier Paolo Metelli -http://www.pierpaolometelli.com
@Borgobrufa SPA Resort – https://www.borgobrufa.it/
Riconoscimenti per il progetto:
ESPA INNOVATION AWARD per la categoria SPA HOTEL 2020
BIG SEE AWARD per la categoria TOURISM DESIGN 2021
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SILVIA GIANNINI ARCHITETTO
SILVIA GIANNINI si occupa di progetti di prestigio inerenti la progettazione di ambienti legati ad attività commerciali ed imprenditoriali in genere, ed in particolar modo al settore Hotel, oltre a quello del Benessere e Termale, per il quale è considerata una delle maggiori esperte in Italia.
Partendo da funzionalità gestionali e logiche imprenditoriali, lega l’immagine degli spazi alle strategie di comunicazione e marketing, per lo sviluppo di progetti sostenibili dal punto di vista imprenditoriale.
Le diverse logiche che sottendono alla progettazione di Hotel Spa -se Business, Destination, o Day Spa- comportano scelte diverse per elementi ed attrezzature da inserire, percorsi, aspettative dell’utente finale e costituiscono la base per una giusta progettazione. Su queste tematiche ha tenuto master e svolto specifici interventi in convegni nazionali ed internazionali, oltre ad essere vincitrice di concorsi per l’innovazione e riqualificazione del prodotto termale.