Quando un cliente si reca in un centro estetico lo fa per sentirsi meglio e per tornare a casa confortato da coccole e da trattamenti estetici in grado di donare benessere e bellezza al corpo e alla muscolatura. Per questo, anche chi lavora in un centro estetico deve avere il massimo del comfort, in modo da fornire un servizio di qualità.
È fondamentale quindi utilizzare gli sgabelli adeguati a seconda dei trattamenti estetici da eseguire, in modo da rispettare la giusta posizione del corpo. Esistono sgabelli ergonomici per tutti i tipi di trattamento estetico.
Sgabello: non solo arredo, ma strumento di lavoro
Naturalmente ogni sgabello è diverso da un altro perché le funzioni che è in grado di garantire sono assolutamente differenti tra loro e ovviamente anche il costo di questi ultimi potrebbe cambiare. Per chi però deve gestire un centro estetico è molto importante anche guardare allo stile e al design dello sgabello.
Partiamo da ciò che caratterizza lo sgabello prima di qualsiasi cosa: l’altezza. Non ci sono regole precise per determinare la giusta altezza di uno sgabello da inserire all’interno di un centro estetico, possiamo più generalmente dire che questo strumento deve avere un’altezza proporzionata al mobilio a cui si abbina. Ad esempio, uno sgabello da inserire nella reception sarà sicuramente differente dagli sgabelli dedicati a trattamenti estetici che dovranno essere necessariamente più bassi per consentire all’estetista di lavorare bene. Tra questi, ad esempio, gli sgabelli dedicati alla podologia, sono sgabelli professionali la cui altezza è regolabile mediante pompa oleodinamica e sono appositamente studiati per supportare i professionisti nell’esercizio della loro attività.
Come scegliere uno sgabello da lavoro
La seconda domanda da porsi è se gli sgabelli presenti in un centro estetico debbano avere o meno lo schienale. Naturalmente poggiarsi su uno sgabello che sia morbido e allo stesso tempo compatto e con uno schienale, può risultare un’esperienza molto piacevole. Ma si tratta di una scelta da attuare insieme al professionista che deve effettuare il trattamento estetico. Non esiste dunque una regola precisa, ma tutto va opportunamente calibrato in funzione dell’obiettivo da raggiungere.
Non si tratta dunque soltanto di un elemento decorativo ma di uno strumento che, all’interno del centro estetico, assurge ad una funzione precisa: quella di far sentire a proprio agio il professionista e di donargli comfort e benessere mentre lavora.
In alcuni casi, dunque, la presenza di uno schienale potrebbe addirittura risultare di ostacolo, in altre occasioni potrebbe invece essere un supporto ergonomico. Ad esempio, se ci troviamo di fronte alla necessità di effettuare una seduta laser per la depilazione, sarebbe opportuno scegliere uno sgabello a forma di sella, così da supportare meglio il bacino di chi deve effettuare la seduta al paziente sdraiato.
Altri due aspetti da tenere in considerazione quando si scelgono gli sgabelli per il proprio centro estetico sono la silenziosità e la sicurezza. Infatti per un centro benessere è fondamentale che tutti gli elementi presenti in cabina siano silenziosi, per offrire un’esperienza di assoluto relax in un ambiente caldo e avvolgente. A tale scopo le ruote degli sgabelli Lemi sono realizzate con rivestimento in gomma per permettere all’operatrice di muoversi rapidamente senza far rumore. Sono inoltre dotate di un sistema di frenata che si adatta facilmente al peso dell’estetista e consente allo sgabello di muoversi soltanto quando è utilizzato. Non appena ci si alza, le ruote si frenano automaticamente evitando in questo modo che lo stesso faccia movimenti indesiderati, garantendo il massimo della sicurezza.
Tipologie di sgabelli girevoli
In questo senso non va sottovalutato l’utilizzo di sgabelli girevoli da lavoro che si differenziano tra loro sulla base della tipologia di appoggio, sia esso tondo, a sella oppure a bicicletta. Si tratta di sgabelli privi di schienale, tutti quanti regolabili in altezza e, talune volte, anche provvisti di appoggio per piedi oppure pompa a gas.
Solitamente al professionista risulta di grande comodità il poggiapiedi a cerchio, che ha anche la possibilità di essere ripulito facilmente. Ogni sgabello può essere comodamente regolato in altezza, funzione che è molto utile anche alle estetiste che eseguono manicure, pedicure e trattamenti estetici per il viso. In questo caso possono essere utili gli sgabelli da estetista con schienale.
Per i titolari di centri estetici più esigenti che non apprezzano lo stile minimalista, sono disponibili anche numerosi sgabelli in decine di varietà di colori.
La scelta del materiale
Sicuramente è necessario anche guardare al materiale con cui sono realizzati gli sgabelli. Non soltanto il comfort, ma anche la resistenza e la solidità è la chiave per scegliere l’arredamento giusto per un centro estetico di successo.
Naturalmente oltre ai materiali di realizzazione, ad esempio pelli solide oppure tessuti poco permeabili, è necessario scegliere anche quelli dalla forma più idonea alla pulizia. Non bisogna dimenticare infatti che il centro estetico è un luogo frequentato da molte persone e l’igiene è fondamentale. Quindi è fondamentale scegliere quel tipo di arredamento che sia facilmente disinfettabile e su cui è possibile attuare la pulizia che tutti i regolamenti rendono necessaria soprattutto dopo i due anni di pandemia.