Poltrone per estetista: quale scegliere

Insieme ai lettini da massaggio, le poltrone per estetista sono una parte fondamentale dell’arredamento di un centro estetico in quanto sono indispensabili non solo per eseguire una buona pedicure ma anche per trattamenti viso, epilazione, pressoterapia e manicure.

Capite bene che essendo uno strumento così versatile e utile, scegliere il modello perfetto non è affatto un lusso ma una necessità.

I pilastri di ogni poltrona sono essenzialmente tre:

  1. semplicità 
  2. funzionalità 
  3. comfort 

Scegliere il modello giusto significa cercare di fare combaciare le vostre esigenze con delle funzionalità specifiche. Dovete essere sicuri di quello che andrete a fare.

Prima di cominciare a guardarvi in giro alla ricerca della poltrona perfetta per voi, dovete avere ben chiaro i trattamenti che volete riservare alla vostra clientela. In base a quello, si andrà alla ricerca della poltrona da pedicure che, vedrete, vi servirà sicuramente se lavorate in uno studio estetico o in una spa.

 

Poltrona per estetista: i fattori da prendere in considerazione 

Sono chiamate e conosciute, a livello colloquiale, anche semplicemente come poltrone per pedicure.

La poltrona per estetista è un prodotto fondamentale per i trattamenti di podologia e per le terapie che coinvolgono il corpo più in generale.

Scegliere la poltrona giusta non è facile.
Ma non è nemmeno impossibile.

La poltrona per pedicure è indispensabile per qualsiasi tipo di trattamento estetico che coinvolga la cura dei piedi.

Ne esistono di tanti tipi. Le macro categorie in cui suddividere le poltrone per trattamenti sono fondamentalmente due:

  1. poltrone pedi-cure: si tratta di poltrone nate per svolgere trattamenti podologici. Alcune multi-funzionali sulle quali si possono svolgere anche trattamenti viso e manicure. Sono in grado di fornire comodità extra perché al cliente, una volta seduto, possono essere svolti trattamenti in contemporanea. Muniti di vasca attaccata al sistema idrico, con idromassaggio. Queste poltrone non sono adatte a trattamenti corpo o massaggi.
  2. poltrone multifunzionali elettriche: . Sono molto più simili ai lettini fissi da massaggio e la loro altezza si regola a piacimento, a seconda della comodità del cliente e del terapista che deve effettuare il trattamento. Optare per poltrone completamente elettriche, con movimentazione totalmente personalizzata, le aree soggette a movimentazione sono: schiena, gambe, ed altezza. In alcune poltrone (le più professionali) troviamo anche il movimento basculante. Anche queste permettono di ruotare. Queste poltrone permettono di svolgere trattamenti viso e corpo, massaggi soft (quindi non energici) e pedicure.

Se avete la fortuna di lavorare in uno studio estetico con un discreto livello di organizzazione dei trattamenti da sottoporre alla clientela, allora il consiglio è di prendere in considerazione le poltrone multifunzionali e professionali. Queste poltrone, nella maggior parte dei casi, hanno tecnologie integrate che permettono trattamenti delicati ma necessari come i bagni di vapore o trattamenti di idroterapia.

Ora, per quanto riguarda la regolazione dell’altezza, le poltrone in questione possono essere regolate con una pompa idraulica oppure con un motore elettrico.
Quando scegliete il modello di poltrona, assicuratevi che possiate regolare quasi tutto (le gambe, lo schienale, l’appoggiatesta) e siano dotate di un ampio angolo di inclinazione.

Alcuni modelli dispongono anche di vaschette per i piedi climatizzate e con idromassaggio incorporato. Questa è una caratteristica da non sottovalutare perché, oltre ad essere un elemento che può contribuire molto al benessere e al comfort del cliente, può preparare le unghie e la pelle dei piedi ai trattamenti di pedicure che vi appresterete a fare.

Quando scegliete il modello di poltrona per estetista, assicuratevi che la poltrona in questione permetta al professionista di lavorare in condizioni ideali e, allo stesso tempo, garantisca il massimo agio al cliente.

Infine, si sa, i piccoli dettagli fanno una grande differenza.
Alcuni optional possono fare comodo quindi valutate se siano già presenti e compresi in dotazione al modello di poltrona che intendete acquistare. Eccone alcuni:

  • porta asciugamani
  • Porta rotolo di carta
  • materasso riscaldato
  • Ruote con fissaggio per un facile movimentazione della poltrona.

Attenzione all’imbottitura 

Verificate sempre l’imbottitura perché la sua qualità influenza non poco sia la comodità dei clienti che la resistenza della poltrona nel tempo.

In media, è sufficiente che lo spessore dell’imbottitura sia almeno di 9cm. Ma, a prescindere dallo spessore, eseguite comunque e sempre un test sulla densità dell’imbottitura. Potete farlo tranquillamente da soli, vi basta comprimere l’imbottitura con una mano e controllate la durezza della stessa e quanto ci mette a tornare allo stato iniziale: più lento è il processo di ritorno, meno densa è l’imbottitura. Le imbottiture con maggiore intensità sono adatta anche a massaggi energici. I materassi in Memory Foam (quindi bassa densità) sono i più comodi per il cliente, è come stare seduti su una nuvola.

Il materiale di rivestimento migliore degli schienali delle poltrone per estetista è probabilmente l’ecopelle perché resiste molto bene alle macchie ed è molto duratura.

 

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